sabato 2 gennaio 2010

Linguine all'Astice

Mi scrive un ragazzo:
Cara Zia Ciccio,
tu che sai tutto, per trombare come un riccio, devo a forza usmar di strutto?

Molto bene, caro amico, mi fai una domanda che, seppur prosaica nonostante la rima, calza a pennello per la ricetta di oggi.
Il grande Casanova raccontava che le sue amanti s’ingelosivano come gatte se si accorgevano che lui aveva cucinato per un’altra donna, molto più che se scoprivano che ci era andato a letto.
Cucinare per una donna è un atto d’amore esclusivo e assoluto. Porta con se’ desiderio di conservazione e richiede devozione, sia per la donna che per il cibo.
Questa di oggi è una ricetta piuttosto costosa, vedi tu se ne vale la pena.

Ingredienti:

• 1 Astice
L’astice, di solito, ti viene venduto vivo. Io lo faccio giustiziare dal pescivendolo perché sono persona emotiva.
• 160 g di Linguine
Non mettere più pasta perché dopo cena, se vi appesantite, finisce che vi mettete sul divano a guardare i Cesaroni.
• Aglio - Olio extra vergine di oliva - Peperoncino - Vino bianco - Pomodori ciliegini - Prezzemolo
Se i pomodorini sono freschi è meglio. Ma, come mi faceva notare un simpatico commentatore, se non è periodo è meglio usare quelli in scatola.

Preparazione:

Questa è la parte fondamentale del corteggiamento perché, se lei ti aiuta, si crea una situazione di intimità da subito. Non fare, però, che la scambi per tua mamma e ti vai a guardare i gol mentre lei cucina. Non ti devo spiegare quanto s’incazzerà la fanciulla, vero?
Quando apparecchi metti a tavola uno schiaccianoci per rompere le chele. Mangiare con le mani fa parte del gioco erotico, ma non esagerare con le impiastricciature e, soprattutto, dopo mangiato vatti a lavare le mani, altrimenti la tua ospite tornerà a casa puzzando come Capitan Findus.
Ora passiamo ai fatti.
Metti a bollire l’acqua per la pasta aggiungendo una manciatina di sale appena bolle. Prendi l’astice e, dopo averlo sciacquato, dividilo a metà per il lungo.
Fai soffriggere 1 spicchio d’aglio schiacciato col manico del coltello. Aggiungi il peperoncino, 5-6 pomodorini (se sono freschi tagliali a metà) e un po’ di vino bianco. Sfumato il vino, appoggia le due metà dell’astice con la corazza rivolta verso l’alto e copri mettendo il fuoco al minimo. Fai cuocere per meno di 10 minuti e poi togli l’aglio.
Trita il prezzemolo. Scola la pasta al dente, metti da parte l’astice e finisci di cuocere le linguine nel sughetto. Se vedi che è asciutto aggiungi un po’ d’acqua di cottura della pasta.
Dividi in due porzioni nei piatti, mettendo in cima le metà degli astici, spolvera col prezzemolo e vualà.

Poichè è un piatto molto saporito, a me piace accompagnarlo con un vino rosso leggero. Però, se vuoi fare lo sborone, puoi annaffiare la tua cena con un Veuve Clicquot. Non dire “figurati se si sente la differenza: compro un bel Gancia, ho visto che è in offerta”.
E’ la stessa differenza che corre tra assaporare e ingoiare.
Tra fare l’amore con la tua bella e passare la serata su youporn.

10 commenti:

  1. "E’ la stessa differenza che corre tra assaporare e ingoiare."
    Ho visualizzato questa immagine e ho creduto di trovarmi sul blog di Blue... poi ho capito che ti riferivi al cibo, o sbaglio?
    elia_pippi

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  2. ma sì, in fondo l'hai fatta facile e mi vien voglia di farmelo... slurp... per l'astice, che per scopare non è difficile, ma come per l'astice in pescheria, occorre trovare la bestia e quello... :)

    ps per lo champagne nemmeno parlarne... è l'unico frizzante che bevo!

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  3. @elia. ma devi essere sempre così laida?
    @laura. questa, infatti, è una ricetta per maschi: semplice e dal risultato (quasi) assicurato. perché noi donne, si sa, abbiamo le capacità di sbizzarrici di più.

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  4. Scrivi in un modo che mi sarà difficile non provare tutte le ricette, questa poi è meravigliosa e la provo appena torno a casa. Non è che mi passeresti il telefono di Elia (con l'accento sulla e)?
    Paolo senza login...

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  5. Paolo, pure senza login ti fai riconoscere :D

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  6. mo non so come la pensa l'astice in particolare ma finora c'hai ragione su tutto.

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  7. Il cruccio di essere astemi analcolici è che le ricette le segui sempre a metà. E' una vita di privazioni e sperimentazioni la mia.

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  8. hen, anch'io sono quasi astemia. cioè, il vino mi piace, ma quando lo bevo inizio a scrivere ricette :D
    e poi la mitica elvira ha detto che ho ragione su tutto, quindi... zut!

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  9. il vino va messo e fatto sfumare quando l'olio ha già accarezzato l'aglio e il peperoncino... quando si forma un amalgama quasi cremoso (ma liquido) ALLORA è il momento di aggiungere i pomodorini...
    e sopratutto: l'astice non va assolutamente lavato in acqua dolce...
    gi.viss.

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  10. @gi.viss.
    questo lo devi dire all'astice. come arrivo a casa si fionda sotto la doccia e canta.
    io non dico nulla, porello, sapendo cosa gli toccherà.

    secondo: io le lingune all'astice come su descritte le ho mangiate e arrapano assai. mò quelle che fai tu non le so. magari arrapano ancora di più. appena ti crescono le zinne m'inviti e ti dico.
    :)

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